Una serie di metodi per pulire i metalli proteggerli dagli agenti atmosferici,togliere la ruggine,ho raccolto questa serie di consigli alcuni mi sono stati dati dagli anziani ed altri li ho trovati in rete.
FERRO: Gli oggetti in ferro vanno conservati e protetti con metodologie adeguate all’uso cui sono destinati. Per gli utensili o arredi da giardino oppure le ringhiere dei terrazzi esposte costantemente alle intemperie, ad esempio, si consiglia di passare una buona vernice protettiva. Un lavoro ben fatto con i prodotti appropriati durerà un bel po’ di anni. Preparate gli oggetti da proteggere rimuovendo la “pelle” di ruggine spennellandoli con del petrolio oppure, se le dimensioni lo consentono, immergendoli direttamente. Dopo questo trattamento passate della lana di acciaio molto sottile sulla superficie, quindi distribuite generosamente il prodotto protettivo col pennello. In alternativa ai composti protettivi chimici e alle vernici sintetiche che si trovano in commercio, si può passare sull’oggetto della cera d’api. Ci sono due metodi per cospargerla: uno consiste nello scaldare il metallo e poi strofinarvi sopra un pezzo di cera; l’altro, invece, consiste nello scaldare la cera a bagnomaria e stenderla con l’aiuto di un pennello. Lucidate, infine, con un panno morbido.
BRONZO: Per mantenere pulito il bronzo può essere sufficiente una bella spolverata accurata ogni tanto, aiutandosi con un pennello pulito al fine di liberare dal pulviscolo tutti gli interstizi. A volte, tuttavia, sono presenti delle macchie più tenaci dovute al trascorrere del tempo (è ragionevole, infatti, presumere che alcuni degli oggetti in bronzo che si hanno in casa siano…ricchi di ricordi, se non addirittura antichi). Per rimuovere lo sporco con un “salutare” lavaggio, aggiungete all’acqua tiepida il sapone neutro e un po’ di alcool. Un altro rimedio molto efficace consiste nello strofinare le superfici con un panno imbevuto di una miscela di acqua, ammoniaca e succo di limone in parti uguali. Per eliminare le macchie di verderame è bene utilizzare aceto caldo in cui vi sia disciolto del sale. Qualora il lavaggio non dovesse risultare sufficiente, passate con molta cautela sulle superfici da nettare una spugnetta abrasiva (anche in acciaio). Per mantenere lucido l’oggetto nel tempo, si può cospargere con un velo sottile di cera d’api. Per agevolare l’operazione si riscaldi leggermente il bronzo (anche nel forno elettrico va bene) prima di passarvi sopra la cera. Lucidatelo poi con una pezzuola di lana.
BRONZO DORATO: pare che il vino rosso caldo sia ottimo per la pulizia degli oggetti in bronzo dorato, anche se di solito è più agevole lavare quest’ultimo con acqua tiepida e sapone di Marsiglia. La lucidatura va effettuata con un panno di pelle di daino (adesso ne esistono anche di sintetici).
OTTONE: Per pulire l’ottone si utilizzi un panno intriso di aceto bianco e cosparso di sale fino. In alternativa si può usare mezzo limone ricoperto di sale, da strofinare direttamente sulla superficie. Per gli oggetti più piccoli, tali da essere immersi in una bacinella, si suggerisce di lasciarli in un bagno di acqua saponata e poi asciugarli con un panno morbido oppure con della segatura. Per la pulizia di ottoni fissati alle pareti o alle porte (ad esempio targhe, rubinetti, maniglie, ecc…) si suggerisce di utilizzare detergenti liquidi e di evitare quelli in pasta perché essa potrebbe rimanere come residuo negli interstizi. Per togliere le macchie di verderame strofinate con una pezza inumidita d’alcool oppure con uno straccio intriso di vino rosso.
SOLUZIONE PULIZIA OTTONE: 1 tazza acqua tiepida 1 tazza latte Immergere l’ottone in tale soluzione, l’acido lattico contenuto nel latte è un solvente naturale
LUCIDANTE ARGENTO: Mettere del normale dentifricio in una piccola ciotola e aggiungerci 3-5 gocce di olio essenziale di menta piperita, strofinare la miscela sull’argento con le dita, via via il dentifricio assumerà un colore argentato e questo significa che l’ossidazione è rimossa. Risciacquare bene l’argento e asciugare con cura. Lavarsi bene le mani.
Un altro metodo per lucidare l’argento (solo argento senza pietre o altri materiali!!) immergetelo in una vaschetta d’alluminio, tipo quella della pasta al forno, piena di acqua di rubinetto caldissima e due cucchiai di sale grosso, si lucidera’ per non so quale processo chimico.
METODO PULIZIA RAME: Prendere un limone, o lime, tagliarlo a metà, spargervi del sale e strofinare sul rame.
PASTA PER PULIRE L’ORO: 1 cucchiaino sapone Marsiglia liquido 1 cucchiaino di bicarbonato di sodio Strofinare la pasta con le dita delicatamente. Risciacquare in acqua tiepida e asciugare lentamente con un panno morbido.
Un altro rimedio è quello di immergere l’oro nel succo e nei semini del melone. Dopo circa un’ora lavare l’oro ed asciugarlo con un panno pulito.
PULIZIA SPECCHI E ANTICALCARE RUBINETTERIE ACCIAIO INOX: 1 Tazza e ½ di aceto di vino bianco ½ tazza d’acqua 8 gocce olio essenziale eucalipto Versare in uno spruzzino
IL BRONZO: pulire con olio caldo oppure con succo di limone. Il bronzo lucido si passa con dell’olio d’oliva, successivamente con uno straccio inumidito con dell’acqua e ammoniaca.
RUGGINE: Per eliminare le antipatiche macchie di ruggine usate succo di limone, sciacquando subito dopo.
PULIZIA INFISSI IN ALLUMINIO: I profili in alluminio di porte e finestre torneranno lucidi e brillanti se li passerete con una miscela di olio e alcool denaturato, in parti uguali.